Le ultime notizie diffuse dai mass media sulle cause di decesso avvenute nel Nord della Germania per il consumo di verdure infettate ceppo di Escherichia Coli incriminato e responsabile del tutto, non hanno dato certezze sulla sicurezza di taluni alimenti normalmente utilizzati come sicuri.
Certamente, quando accadono fatti del genere, non sempre è possibile arrivare velocemente all’origine e alle cause per cui la cautela in ogni direzione è d’obbligo sia per evitare danni materiali sia per non creare allarmismi inutili e pericolosi.
Di fatto ora il Pubblico, impaurito e dubbioso, ha ridotto il consumo di frutta e verdura. Basta guardarsi intorno per capire, le frutterie sono poco frequentate, i supermercati anche e gli approvvigionamenti di vegetali ridotti al minimo.
La conseguenza , a parte il danno economico per gli imprenditori del settore che pure ha la sua importanza, è che la Popolazione non assume la giusta quantità di nutrienti indispensabili.
Inoltre la dieta diviene carente dei fattori di protezione antiossidante quali caroteni, flavonoidi, bioflavonoidi, flavoni e isoflavoni e altri.
Siamo quindi in presenza di una dieta sbilanciata e quindi da integrare a dovere e con competenza.
Certo, si dice che in Italia non abbiamo problemi, che i controlli ci sono e sono efficaci ma vista la difficoltà oggettiva di controllare a tappeto e anche la facilità con cui si diffondono notizie che poi debbono essere ritrattate sinceramente, la fiducia è diminuita a tal punto da dubitare di quanto viene trasmesso dai mass media.
Pertanto è quanto basta per sentire, per se stessi e per consigliare altri, il dovere di riequilibrare una dieta sbilanciata e ridurre i rischi di contaminazione batterica.
Alcuni semplici ma validi consigli per ridurre al minimo i possibili rischi di contaminazione batterica basati su regole pratiche regole d’igiene convalidate e anche sul buon senso.
Eccoli di seguito:
- Lavare la verdura fresca, come insalata o pomodori, con acqua e bicarbonato.
- Sbucciare la verdura prima di mangiarla, soprattutto se si tratta di cetrioli.
- Preferire gli alimenti cotti, come gli ortaggi lessati o come il latte pastorizzato (ossia quello venduto confezionato): il trattamento termico, infatti, è l’unico modo per distruggere l’escherichia coli.
- Lavarsi bene le mani prima della preparazione dei cibi, prima di mettersi a tavola e dopo aver cucinato.
- Pulire con detersivi le superfici di lavoro prima di manipolare gli alimenti, soprattutto se in casa vivono anche degli animali.
- Evitare ogni contaminazione tra i cibi, tenendoli separati e usando utensili diversi per tagliarli o cucinarli.
- Lasciare gli alimenti deperibili (sia crudi che cotti) a temperatura ambiente per il minor tempo possibile.
- Tenere in buono stato il frigorifero, controllando la temperatura, pulendolo e sbrinandolo regolarmente. Infatti la bassa temperatura mantiene freschi gli alimenti senza modificarne le caratteristiche e rallenta la crescita dei microrganismi.
Seguendo questi consigli continuiamo a nutrirci con consapevolezza e sicurezza prevenendo, per quanto possibile, ogni sorta di tossinfezione alimentare.
C’è da tenere presente che un’integrazione a base di minerali, di vitamine e degli altri fattori nutrizionali è attualmente obbligatoria, visto che già è difficile che si mangino le 5-7 porzioni di frutta e verdura al giornoraccomandate dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) , considerato che ora , per via della paura del batterio, si riduce anche la razione abituale e anche tenendo conto che frutta e verdura, a causa dei trattamenti a cui vengono sottoposte, sono sempre più povere di micronutrienti.
Allora? Cosa facciamo ? Il Popolo dei Foreveriani userà per se stesso e consiglierà ad altri :
- Aloe Vera Gel (tutti i tipi vanno bene ) da bere ( 40 cc tre volte al giorno )
- Pomesteen Power (20 cc tre volte al giorno) anche , se preferito, mescolato con aloe.
- In alternativa al Pomesteen , Natures 18 ( 3-4 compresse al giorno) meglio dopo i pasti per aumentarne il livello di assorbimento dei nutrienti.
- In alternativa ai punti 1 e 2 si può usare ALOE 2GO ( 1 o 2 pouches da bere nella giornata)
- ARGI+ (5 grammi al giorno sciolti in acqua o aloe) può essere usato da solo o in aggiunta a tutti i precedenti punti.
Nel caso siano utili si possono usare ovviamente tutti gli altri integratori in aggiunta ai precedenti.
A questo punto abbiamo riequilibrato abbastanza bene le carenze nutrizionali dovute alla dieta sbilanciata , non equilibrata e non variata dovuta ai tempi e al periodo attuale.
Come sempre buon lavoro e volate alto
Dr. M. Mariscoli
Consulente Industriale per il Farmaco, Procuratore presso il Ministero della Salute per Farmaci, Cosmetici, Dispositivi medici, Integratori alimentari e Veterinaria, Consulente scientifico Forever Living Products Italy.
Tratto dal Notiziario di Luglio 2011 della Forever Living Products
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